Manifesto a.a. 2015/2016 (Generale)

La parte generale del Manifesto relativo l'A.A. 2015-2016 è stata approvata nel Consiglio di Dipartimento del 15 luglio 2015

1. OFFERTA DIDATTICA

A decorrere dall’A.A. 2009-10, ai sensi del D.M. 22.10.2004, n. 270 - "Modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli Atenei, approvato con decreto del Ministro dell’Università e della ricerca scientifica e tecnologia 3 novembre 1999, n. 509", sono stati formalmente istituiti presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” (fino all’a.a. 2011-2012 Facoltà di Ingegneria “Enzo Ferrari”) gli Ordinamenti Didattici che prevedono l’istituzione di Corsi di Laurea di I livello (CL), della durata di tre anni, e di Corsi di Laurea di II livello, o Corsi di Laurea Magistrale (CLM), della durata di ulteriori due anni.
Ai sensi della medesimo decreto, per gli studenti immatricolati secondo i previgenti ordinamenti rimangono in vigore i corsi di laurea istituiti con il D.M. 509/99 ed i corsi secondo il vecchio Ordinamento Didattico (VOD): nel periodo di transizione vengono quindi ancora conferite le lauree triennali e le lauree specialistiche della durata di ulteriori due anni agli studenti che avendone diritto
desiderino continuare gli studi secondo il DM. 509/99 e vengono ancora conferite Lauree quinquennali e Diplomi Universitari triennali agli studenti che avendone diritto desiderino continuare gli studi secondo il VOD.

Pertanto l’offerta didattica nell’A.A. 2015-2016 risulta la seguente:

Il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, secondo gli Ordinamenti Didattici previsti dal D.M. 22.10.2004, n. 270, dopo un corso di studi di tre anni, conferisce la Laurea in:

Corso di Laurea Classe
Ingegneria Civile e Ambientale L-7
Ingegneria Elettronica L-8
Ingegneria Informatica L-8
Ingegneria Meccanica L-9

Il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, secondo gli Ordinamenti Didattici previsti dal D.M. 22.10.2004, n. 270, dopo un corso di studi di ulteriori due anni, previo conseguimento della Laurea di primo livello, conferisce la Laurea Magistrale in:

Corso di Laurea Magistrale Classe
Ingegneria Civile LM-23
Ingegneria Elettronica LM-29
Ingegneria Informatica LM-32
Ingegneria dei Materiali LM-53
Ingegneria Meccanica LM-33
Ingegneria per la Sostenibilità Ambientale LM-35
Ingegneria del Veicolo LM-33

Titoli conferiti a fronte di corsi non più erogati

Il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, secondo gli Ordinamenti Didattici previsti dal D.M. 22.10.2004, n. 270, dopo un corso di studi di tre anni, conferisce la Laurea in:

Corso di Laurea Classe
Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni L-8
Ingegneria dei Materiali L-9

Il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, secondo gli Ordinamenti Didattici previsti dal D.M. 03.11.1999, n. 509, dopo un corso di studi di tre anni, conferisce la Laurea in:

Corso di Laurea Classe
Ingegneria Ambientale 08
Ingegneria Civile 08
Ingegneria Elettronica 09
Ingegneria Informatica 09
Ingegneria dei Materiali 10
Ingegneria Meccanica 10
Ingegneria delle Telecomunicazioni 09

Il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, secondo gli Ordinamenti Didattici previsti dal D.M. 03.11.1999, n. 509, dopo un corso di studi di ulteriori due anni, previo conseguimento della Laurea di primo livello, conferisce la Laurea Specialistica in:

Corso di Laurea Specialistica Classe
Ingegneria Elettronica 32/S
Ingegneria Informatica 35/S
Ingegneria Meccanica 36/S
Ingegneria per la Sostenibilità Ambientale 38/S
Ingegneria delle Telecomunicazioni 30/S
Ingegneria del Veicolo 36/S
Progettazione e Sviluppo di Nuovi Materiali (CLS Interfacoltà, svolto in collaborazione con la ex Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche, Naturali) 61/S

Il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, secondo la Legge 341/90 (Vecchio Ordinamento), dopo un corso di studi di cinque anni, conferisce la Laurea (VOD) in:

Corso di Laurea VOD
Ingegneria Elettronica
Ingegneria Informatica
Ingegneria dei Materiali
Ingegneria Meccanica


Per l’anno accademico 2015-2016 gli insegnamenti dei Corsi di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni ed in Ingegneria dei Materiali, secondo gli Ordinamenti Didattici previsti dal D.M. 22.10.2004, n. 270, dei Corsi di Laurea e di Laurea Specialistica, secondo gli Ordinamenti Didattici previsti dal D.M. 03.11.1999, n. 509, dei Corsi di Laurea e i Corsi di Diploma Universitario (VOD) non sono più attivi. Per tali Corsi di Studio il Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari" dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia conferisce, anche nell’A.A. 2015-2016, i corrispondenti titoli di studio agli studenti iscritti continuativamente ai Corsi stessi negli A.A. precedenti ed in possesso di tutte le firme di frequenza. Si ricorda che il Senato Accademico, riunitosi in seduta il giorno 11 maggio 2010, ha stabilito che tutti gli iscritti ai corsi di laurea del vecchio ordinamento (ante D.M. 509/99) dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia potranno concludere il loro percorso di studi senza limiti di tempo.


2 NORME RELATIVE ALL’ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Dall'A.A. 2001-02 il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” ha dato attuazione al D.M. 03.11.1999, n. 509 - "Regolamento recante norme concernenti l'Autonomia Didattica degli Atenei" (G.U. n. 2 del 04.01.2000), che dettava i criteri per la formulazione dei nuovi ordinamenti didattici dei Corsi di Studio universitari. Il Regolamento ha introdotto il sistema dei Crediti Formativi Universitari (CFU) e istituito le Classi dei Corsi di Studio. Tali classi sono state modificate con il D.M. 22.10.2004, n. 270 - "Modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli Atenei, approvato con decreto del Ministro dell’Università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509".
In particolare, ciascuna Classe raggruppa Corsi di Studio (Corsi di Laurea o Corsi di Laurea Specialistica per il D.M. 509/99, Corsi di Laurea o Corsi di Laurea Magistrale per il D.M. 270/04), comunque denominati, aventi in comune gli obiettivi formativi qualificanti e, conseguentemente, molte delle attività formative indispensabili. Più Corsi di Studio dello stesso Ateneo possono far parte di una medesima Classe e i titoli conseguiti al termine di Corsi di Studio appartenenti alla stessa Classe hanno i medesimi effetti di legge.
Le attività formative indispensabili per il conseguimento degli obiettivi formativi qualificanti di ciascun Corso di Studio sono riportate nel Regolamento Didattico di Ateneo (RDA) e nel Regolamento Didattico relativo al Corso di Studio. Ciascun Corso di Studio ha definito nel proprio Regolamento Didattico (RDCS) le attività formative indispensabili per conseguire gli obiettivi formativi qualificanti e il numero minimo di crediti formativi che gli ordinamenti didattici devono riservare a ciascuna delle tipologie di attività formativa che per il D.M. 270/04 sono:
• attività formative qualificanti in uno o più ambiti disciplinari relativi alla formazione di base, solo per la laurea;
• attività formative qualificanti in uno o più ambiti disciplinari caratterizzanti la classe;

• attività formative autonomamente scelte dallo studente purché coerenti con il progetto formativo;

• attività formative in uno o più ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare;
• attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo di studio e, con riferimento alla laurea, alla verifica della conoscenza di almeno una lingua straniera oltre l'italiano;
• attività formative, non previste nelle precedenti, volte ad acquisire ulteriori conoscenze linguistiche, nonché abilità informatiche e telematiche, relazionali, o comunque utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, nonché attività formative volte ad agevolare le scelte professionali, mediante la conoscenza diretta del settore lavorativo cui il titolo di studio può dare accesso, tra cui, in particolare, i tirocini formativi e di orientamento di cui al decreto 25 marzo 1998, n. 142, del Ministero del lavoro.

3. I REGOLAMENTI DIDATTICI E I CONSIGLI INTERCLASSE
In accordo con quanto stabilito dal D.M. 03.11.1999 n. 509 e come mantenuto dal D.M. 22.12.2004 n. 270, gli Organi Accademici hanno provveduto a redigere e ad approvare i Regolamenti Didattici che disciplinano lo svolgimento delle attività didattiche. Per quanto non espressamente qui indicato, lo studente potrà far riferimento al Regolamento Didattico di Ateneo (RDA), al Regolamento
Didattico di Facoltà (RDF) per le parti ancora attive ed ai Regolamenti Didattici di ciascun Corso di Laurea (RDCL) e di Corso di Laurea Specialistica (RDCLS) / Corso di Laurea Magistrale (RDCLM).
In particolare il RDF per i corsi secondo il D.M. 509/99 definiva:
- i criteri per il riconoscimento di CFU relativi ad attività formative precedentemente svolte dallo studente,
- i criteri di ammissione ai diversi anni di corso,
- le possibili modalità di articolazione dell’anno accademico in periodi didattici e di esami,
- le norme per la frequenza alle attività didattiche,
- le modalità di svolgimento dei tirocini formativi,
- i criteri di ammissione agli esami,
- le modalità di verifica del profitto,
- le norme per la ripetizione delle prove di valutazione non superate,
- le modalità di svolgimento della prova finale,
- le modalità di trasferimento da altro Corso di Studio, Dipartimento, Ateneo.

In particolare il RDF definisce tra l’altro:
- i criteri il riconoscimento di CFU relativi ad attività formative svolte presso Università di paesi comunitari ed extra-comunitari,
- i criteri per lo svolgimento delle prove d’esame e le regole per il conseguimento del diploma del Corso di Studi per gli studenti disabili.
Il RDCL di ciascun Corso di Laurea (offerto sia secondo il D.M. 509/99 che secondo il D.M. 270/04) definisce invece:
- gli obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea,
- il numero minimo di CFU da acquisire, per ciascuna tipologia di attività formativa, per il conseguimento del titolo,
- gli eventuali Curricula offerti,
- gli insegnamenti con l’indicazione del numero dei crediti, dell’ambito disciplinare e dei settori scientifico-disciplinari (SSD) di riferimento, degli obiettivi formativi specifici, dei contenuti, delle propedeuticità consigliate, delle modalità di svolgimento della didattica e di accertamento del profitto.
Il RDCLM di ciascun Corso di Laurea Magistrale definisce invece:
- gli obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea Magistrale;
- il numero minimo di CFU da acquisire, per ciascuna tipologia di attività formativa, per il conseguimento del titolo,
- i criteri di ammissione al CLM,
- gli insegnamenti con l’indicazione del numero dei crediti, dell’ambito disciplinare e dei settori scientifico-disciplinari (SSD) di riferimento, degli obiettivi formativi specifici, dei contenuti, delle propedeuticità consigliate, delle modalità di svolgimento della didattica e di accertamento del profitto.

Il RDCL di ciascun Corso di Laurea, e il RDLCM di ciascun Corso di Laurea Magistrale sono consultabili nel sito internet del Dipartimento.
Il Dipartimento ha istituito i Consigli di Studio Interclasse, composti dai docenti dei corsi afferenti a Corsi di Studio di classi affini oltre ad una rappresentanza di studenti eletti, per la redazione dei regolamenti didattici, dei manifesti annuali degli studi, per l’esame delle pratiche degli studenti, per il coordinamento dei corsi e per vigilare sul buon funzionamento della didattica.

4. ARTICOLAZIONE DELLA DIDATTICA
4.1 Il sistema dei Crediti Formativi Universitari – CFU
Il sistema dei Crediti Formativi Universitari (CFU) si applica a tutti i Corsi di Laurea e Laurea Specialistica istituiti ai sensi del D.M. 509/99 ed a tutti i Corsi di Laurea e Laurea Magistrale istituiti ai sensi del D.M. 270/2004 e si basa sul principio che ad ogni attività formativa svolta con profitto dallo studente debba corrispondere un certo numero di Crediti Formativi, che sono pertanto intesi a
quantificare l'attività che lo studente è chiamato a svolgere. Di norma un CFU corrisponde a 25 ore di impegno complessivo dello studente, comprensive delle ore di lezione, di attività guidata e di studio individuale. Mediamente, ad un anno di ciascun Corso di Studio corrispondono 60 CFU.
I crediti formativi relativi a ciascun insegnamento si conseguono tramite lo svolgimento puntuale delle attività previste dal programma dell'insegnamento stesso e in generale tramite il superamento di prove di valutazione. I Crediti Formativi Universitari non devono essere confusi con le votazioni conseguite dallo studente, che vengono espresse in trentesimi, per ogni singolo insegnamento, ed in centodecimi per la prova finale.
Le attività che lo studente deve svolgere obbligatoriamente (crediti obbligatori), o tra le quali lo studente è chiamato a scegliere (crediti a scelta) sono indicate annualmente nel Manifesto degli Studi. Tuttavia, per la valutazione della carriera degli studenti ai fini dei benefici, saranno considerati i soli crediti previsti dal Manifesto degli Studi per i singoli anni di corso.

4.2 I periodi didattici
Il calendario accademico prevede lo svolgimento delle attività didattiche su due periodi didattici (semestri) della durata di tredici settimane ciascuno, una delle quali è dedicata almeno parzialmente alle prove intermedie per i corsi secondo il D.M. 270/04 e ad eventuali esami, ed intervallati da periodi di verifica delle attività svolte. Scopo di questa organizzazione didattica è l'acquisizione, da parte di un'elevata quota percentuale di studenti, della totalità dei 60 CFU previsti per ogni Anno di Corso prima dell'inizio delle attività relative all’Anno di Corso successivo. Si prevede di conseguire tale risultato mediante il monitoraggio costante e puntuale dell'attività degli studenti nel corso di tutto l'anno.

4.3 Denominazione degli insegnamenti
Limitatamente ai Corsi di Laurea e di Laurea Specialistica secondo il D.M. 509/99 ed ai Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale secondo il D.M. 270/04 attivati dal Dipartimento, le denominazioni adottate per le attività didattiche fanno riferimento alla definizione dei Settori Scientifico Disciplinari (SSD), di cui al DM 23.12.1999 - 'Rideterminazione dei settori scientifico-disciplinari'. Poiché la
ridefinizione dei SSD non specifica la denominazione degli insegnamenti, le denominazioni adottate sono state liberamente scelte dai CL/CLS/CLM e approvate dal Dipartimento e rispecchiano i contenuti degli insegnamenti stessi.


4.4 Annualità
Limitatamente a tutti Corsi di Laurea di I livello del Dipartimento, nonché a quelli della Laurea Magistrale, ai fini dell'attribuzione dei benefici agli studenti, viene stabilita l’equivalenza tra numero di CFU acquisiti ed esami annuali superati secondo la corrispondenza: 12 CFU = 1 esame annuale.

4.5 Prove di ingresso, Corsi di introduzione e Corsi di sostegno per i corsi di laurea
Con la riforma degli ordinamenti accademici dettata dal DM 270/2004 gli Atenei italiani sono tenuti a definire:
• i requisiti minimi necessari per accedere agli studi universitari
• le modalità di verifica del possesso delle conoscenze minime richieste
• le modalità di recupero degli eventuali Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) risultanti dal mancato superamento della verifica.
Di conseguenza a tutti i nuovi iscritti ai corsi di laurea in Ingegneria vengono attribuiti OFA qualora non dimostrino di possedere le conoscenze di base necessarie per seguire con profitto gli insegnamenti previsti nella carriera accademica prescelta.
Per gli studenti di nuova immatricolazione al I anno dei Corsi di Laurea del Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari" nell’A.A. 2015-2016, il Dipartimento ha previsto una prova di ingresso, il cui superamento non è vincolante per l’iscrizione, ma il cui esito verrà valutato (nei termini specificati nel sito web del Dipartimento, alla seguente pagina) per la attribuzione o non attribuzione di OFA. Conformemente a quanto avviene per tutte le Scuole/Dipartimenti di Ingegneria aderenti al Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso (CISIA).
Le informazioni sul Test d’Ingresso sono qui riportate.
Dall’anno 2014 il Dipartimento offre alle future matricole la possibilità di sostenere un test on line, sempre organizzato in collaborazione con CISIA, che in caso di superamento secondo i criteri previsti dal Dipartimento stesso permette di non sostener il test d’ingresso. Al seguente link le informazioni per il TOLC.
Se la prova di ingresso non viene sostenuta o l’esito non è positivo, allo studente vengono attribuiti OFA.
Le informazioni sugli OFA sono qui riportate.

Appositi corsi di introduzione sono offerti dal Dipartimento prima dell’inizio delle lezioni curriculari.

4.6 Prova di conoscenza della lingua inglese e Placement Test per i corsi di laurea
Nell’A.A. 2015-2016 il Dipartimento ha previsto, per gli studenti di nuova immatricolazione al I anno dei Corsi di Laurea, che l’acquisizione dei crediti per la conoscenza della lingua inglese (3 CFU) possa avvenire secondo le modalità riportate nel seguente link. A partire dalla coorte iscritta al primo anno nell’a.a. 2014-2015 inglese è una propedeuticità obbligatoria per gli esami obbligatori del terzo anno.

4.7 Servizi didattici, obblighi di frequenza e propedeuticità.
L’organizzazione didattica che il Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari" si è data ha come presupposto la frequenza dello studente alle attività didattiche organizzate previste dal suo curriculum (lezioni, esercitazioni, laboratori didattici), nonché la partecipazione alle attività di studio e di elaborazione a livello individuale e di gruppo. Allo scopo di consentire allo studente di trarre il massimo profitto dalla frequenza, il Dipartimento, nei limiti delle disponibilità economiche e di personale che ad essa l'Ateneo renderà disponibili, si impegna ad attuare i seguenti provvedimenti:
- compatibilmente con la disponibilità di aule, suddivisione degli studenti in classi non superiori a 100/120 unità per le lezioni teoriche, ed in classi non superiori a 50/70 unità per le esercitazioni;
- limitazione, per quanto possibile, delle attività didattiche formali alle sole ore mattutine, su cinque giorni alla settimana, in modo da consentire attività di studio libere o assistite durante i pomeriggi;
- attivazione di un servizio di tutorato didattico da parte di personale di adeguata esperienza;
- organizzazione di prove di verifica del profitto 'in itinere'.
I provvedimenti di cui sopra, che comportano per il Dipartimento e per l'Ateneo un notevolissimo sforzo didattico, economico ed organizzativo, sono tutti diretti a garantire la verifica costante e puntuale del livello di apprendimento degli studenti frequentanti.
Poiché la partecipazione attiva dello studente alla didattica organizzata viene ad essere direttamente valutata in termini di profitto, il Dipartimento non ritiene necessaria la predisposizione di meccanismi di controllo della frequenza, salvo per alcune attività specifiche, ad esempio le attività pratiche di laboratorio, per le quali il docente si farà carico di definire le modalità di verifica della frequenza per
l’ammissione all’esame. Tuttavia, allo scopo di favorire lo studente nella scelta di un percorso didattico e nel superamento degli esami, nei RDCS vengono indicate le propedeuticità consigliate/obbligatorie per ciascun insegnamento.
Le propedeuticità obbligatorie previste per l’A.A. in corso per gli insegnamenti erogati sono indicate nelle pagine dei singoli Corsi di Laurea.


4.8 Offerta di Curricula, Orientamenti e Percorsi Formativi e Piani di Studio
Per i Corsi di Laurea di I livello, allo scopo di permettere l’approfondimento delle competenze di tipo metodologico e professionale in particolari campi e per facilitare lo studente nella definizione di un percorso di studi ottimale, i Consigli Interclasse possono proporre Curricula e Orientamenti o Percorsi Formativi consigliati, interni al Corso di Laurea, definiti annualmente nel Manifesto degli Studi.
La scelta di un particolare percorso formativo, Curriculum o Orientamento, da parte dello studente, deve avvenire di norma per iscritto entro il 30 dicembre dell’anno di iscrizione previsto dal regolamento del relativo Corso di Laurea. Inoltre, lo studente è tenuto a indicare in apposito Piano di Studio le scelte degli esami non obbligatori che intende sostenere, entro le scadenze previste per il proprio Corso di Studi.
• Corsi di laurea triennale secondo il DM. 270/04: gli studenti sono tenuti a presentare il piano di studio al II anno di corso, secondo le date indicate dalla la normativa vigente re riportate sul sito. Una eventuale modifica del piano degli studi può essere presentata durante il III anno di corso, entro le date stabilite dalla normativa vigente. Le attività formative autonomamente scelte dallo studente, purché coerenti con il progetto formativo ai sensi dell’articolo 10, comma 5, lettera a) del D.M. 270/2004 e approvate dal CCL/CI, potranno essere scelte tra gli insegnamenti attivati nell’Ateneo o derivanti da accertate attività formative svolte durante un periodo di studi all’estero nell’ambito di uno dei programmi di mobilità studentesca. Esse sono registrate con il voto e il numero di CFU che a loro compete.
• Corsi di laurea magistrale secondo il DM. 270/04: gli studenti sono tenuti a presentare il piano di studio al II anno di corso, entro il 31 gennaio. Le attività formative autonomamente scelte dallo studente, purché coerenti con il progetto formativo ai sensi dell’articolo 10, comma 5, lettera a) del D.M. 270/2004 e approvate dal CCLM/CI, potranno essere scelte tra gli insegnamenti attivati nell’Ateneo o derivanti da accertate attività formative svolte durante un periodo di studi all’estero nell’ambito di uno dei programmi di mobilità studentesca. Esse sono registrate con il voto e il numero di CFU che a loro compete.

Ampie informazioni sulla definizione dei percorsi di studio verranno fornite agli studenti nell’ambito dell’attività tutoriale, in appositi incontri pubblici con gli studenti e tramite il sito web del Dipartimento.

4.9 Iscrizione al II anno dei Corsi di Laurea secondo il D.M. 270/04
Nell’A.A. 2015/2016 per l’iscrizione al secondo anno del Corso di laurea è richiesto l’assolvimento degli OFA entro il 30 settembre 2015. Lo studente che al 30 settembre 2015 non risulta aver assolto gli OFA, come indicato all’art. 2 comma 5 del Regolamento Didattico dei Corsi di Laurea, viene iscritto come ripetente al I anno. Allo studente ripetente non è concesso fare richiesta di anticipi di esami del II anno.


4.10 Iscrizione al I anno dei Corsi di Laurea Magistrale secondo il D.M. 270/04
Gli studenti che intendono iscriversi ad uno dei Corsi di Laurea Magistrale offerti dal Dipartimento come indicato nell’ordinamento didattico (RAD) del corso di studio devono essere in possesso di uno fra i seguenti titoli conseguiti presso una Università italiana, o altro titolo di studio conseguito all'estero e ritenuto ad essi equivalenti:
• Laurea o Diploma Universitario di durata triennale, Laurea Specialistica o Laurea Magistrale, di cui al DM 509/1999 o DM 270/2004
• Laurea quinquennale (ante DM 509/1999), unitamente ai requisiti curriculari e alle conoscenze e competenze indicati dall’ordinamento citato e meglio specificati nell’art. 2, comma 2 del RDCLM.
In conformità a quanto previsto nella Scheda Unica Annuale dei Corsi di Studio (SUA-CdS) e quindi nella sezione Off.F della Banca-dati dell’offerta formativa, gli studenti che intendono iscriversi ad un Corso di Laurea Magistrale devono preventivamente possedere i requisiti curricolari e le conoscenze e competenze, ai sensi dell’art. 6, comma 2, del D.M. n. 270/04, di seguito specificati:
a) riguardo agli specifici requisiti curriculari, l’ammissione è consentita se la carriera dello studente soddisfa quanto indicato nella tabella riportata nell’articolo 2, comma 2 dei RDCLM;
b) riguardo alle conoscenze e competenze, queste sono soddisfatte se lo studente ha conseguito un voto di laurea non inferiore a 85/110. Inoltre, per ogni singolo studente verranno verificate le conoscenze e competenze acquisite nella carriera pregressa.
Il possesso dei requisiti curriculari, delle conoscenze e delle competenze richieste è verificato attraverso l’analisi della carriera pregressa da parte di una commissione appositamente istituita. Se la verifica non è positiva, vengono indicate specifiche integrazioni curriculari da colmare, entro i termini assegnati e comunque entro la scadenza ultima per l’iscrizione al corso di studio, con le modalità che saranno specificate per ogni singolo caso.
Per ogni Anno Accademico la scadenza per la presentazione della domanda di valutazione (da compilare sul sito http://www.esse3.unimore.it) è riportata nella seguente pagina; nella stessa pagina gli studenti in possesso di opportuna laurea di I livello conseguita presso il Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari" dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, potranno individuare le date per la presentazione delle domande di ammissione e per l'immatricolazione.

4.11 Iscrizione al II anno dei Corsi di Laurea Magistrale secondo il D.M. 270/04
Nell’A.A. 2015-2016 non viene posto alcun vincolo in termini di CFU conseguiti per l’iscrizione al II anno dei Corsi di Laurea Magistrale, in conformità a quanto previsto dal Regolamento Didattico dei Corsi di Laurea Magistrale.


4.12 Iscrizioni part-time
Per l’A.A. 2015-2016 sarà possibile iscriversi Part-Time a tutti gli anni dei Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale, secondo il D.M. 270/04. Per maggiori informazioni consultare la seguente pagina.


4.13 Passaggi da Corsi di Studio di ordinamenti diversi
Tutti gli studenti immatricolati ai Corsi di Studio in Ingegneria VOD o ai Corsi di Laurea istituiti secondo il D.M. 509/99 possono, a richiesta, ai Corsi di Laurea istituiti secondo il D.M. 270/04. Il Dipartimento ha provveduto a definire il corrispettivo in CFU delle attività didattiche svolte dagli studenti iscritti a corsi di laurea VOD presso il Dipartimento negli anni accademici precedenti e a
definire criteri per stabilire quanti di tali CFU possono essere computati per raggiungere i 180 CFU previsti per il conseguimento della Laurea di I livello. Gli studenti immatricolati ai Corsi di Studio in Ingegneria secondo il D.M. 509/99 e che desiderano transitare ai Corsi di Studio in Ingegneria secondo il D.M. 270/04 possono farlo seguendo la procedura indicata: presentazione in segreteria della domanda di rinuncia agli studi, immatricolazione ad un Corso di Studio secondo il D.M. 270/04, come indicato nei paragrafi 4.5 e 4.10, e successiva richiesta di abbreviazione di carriera.

4.14 Passaggi da altri Corsi di Studio, Dipartimenti o da altri Atenei
In accordo con l’art. 11 del RDF per i corsi di laurea secondo il D.M. 509/99 e con i RDCL/RDCLM per i corsi di laurea/laurea magistrale secondo il D.M. 270/04, gli studenti iscritti presso altri Corsi di Laurea e di Laurea Specialistica del Dipartimento, presso altre Scuole/Dipartimenti o presso altri Atenei possono chiedere il passaggio ai Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale attivi. In tal caso la loro carriera didattica pregressa verrà esaminata dal Consiglio Interclasse competente che provvederà a convertire, se necessario, in CFU le attività didattiche precedentemente svolte dallo studente, ad individuare l’anno di Corso al quale lo studente sarà iscritto, a formulare un percorso didattico specifico per il richiedente.
Il Piano di Studio di ogni studente già in possesso di una Laurea di qualsiasi tipo e Classe e che voglia conseguire una seconda Laurea o Laurea Magistrale, dopo la convalida degli esami della precedente carriera, deve prevedere, oltre alla specifica Prova Finale, un minimo di 30 CFU da acquisire con frequenze ed esami in insegnamenti non compresi nella carriera pregressa. Tali CFU dovranno provenire da attività didattiche definite, caso per caso, dal Corso di Laurea di nuova iscrizione.


4.15 Valutazione della didattica ed accreditamento dei Corsi di Studio
Tutti gli insegnamenti svolti presso il Dipartimento saranno oggetto di valutazione da parte degli studenti, secondo le modalità previste dal Nucleo Tecnico di Valutazione dell'Ateneo. Il Dipartimento opererà affinché i propri Corsi di Studio vengano accreditati secondo le procedure definite da parte dell'ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca).


5. ORGANIZZAZIONE DIDATTICA A.A. 2015-2016

5.1 Calendario delle attività didattiche
Il calendario delle lezioni e degli esami relativo ai CL e ai CLM per l'A.A. 2015-2016 è riportato alla seguente pagina.


5.2 Appelli d’esame di profitto
La sessione di esami relativa ad un certo A.A. è unica, come stabilito dall’art. 24 del RDA, ed ha inizio con il 1 novembre e termina circa 18 mesi dopo, entro il 20 aprile dell’anno accademico successivo. Nessun esame può essere sostenuto prima del termine del relativo corso di insegnamento. All’interno della sessione sono previsti almeno sei appelli, nei periodi di interruzione o sospensione
delle lezioni. Tali appelli devono essere collocati ad almeno 15 giorni di distanza uno dall'altro, e così ripartiti:
- almeno uno nel mese di gennaio;
- almeno uno nel mese di febbraio;
- almeno uno nel mese di giugno;
- almeno uno nel mese di luglio;
- almeno uno nel mese di settembre.
Per gli studenti fuori corso (inclusi gli studenti di Corsi VOD e di corsi D.M. 509/99) e per tutti quelli che abbiano terminato le attività didattiche degli insegnamenti previsti dal corso di studio possono essere previsti appelli straordinari durante i periodi di lezione, su richiesta degli interessati, ferma restando la possibilità di partecipare a tutti gli altri appelli senza limitazioni.
Un appello deve essere previsto, su richiesta dei laureandi interessati, nei tempi utili per la presentazione della domanda di laurea, i cui termini sono stabiliti dal Senato Accademico: questo appello straordinario dovrà essere richiesto, da parte dei laureandi interessati, almeno tre settimane prima della data di consegna del libretto alla segreteria.

Gli studenti che, avendo già conseguito il Diploma Universitario, si iscrivono ai Corsi di Laurea per conseguire la Laurea di I livello, possono sostenere gli esami integrativi richiesti in tutti gli appelli di esame disponibili. Per tali studenti non sono previsti obblighi di frequenza e gli attestati di frequenza vengono attribuiti d’ufficio.


5.3 Calendario delle prove finali per il conseguimento dei titoli.
Il calendario è qui riportato.

6. ORDINAMENTI DIDATTICI
Gli Ordinamenti Didattici dei Corsi di Laurea (I livello) attivi, secondo il D.M. 270/04, presso il Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari", sono stati approvati dal MIUR e sono consultabili nella Banca Dati dell’Offerta Formativa. Gli Ordinamenti Didattici dei Corsi di Laurea Magistrale (II livello) attivi, secondo il D.M. 270/04, presso Il Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari", sono stati approvati dal MIUR e sono consultabili nella Banca Dati dell’Offerta Formativa.


7. CORSI DI LAUREA DI ORDINAMENTI ANTE D.M. 270
Ai sensi del D.M. 22.10.2004, n. 270 - "Modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli Atenei, approvato con decreto del Ministro dell’Università e della ricerca scientifica e tecnologia 3 novembre 1999, n. 509", per gli studenti immatricolati secondo il previgente ordinamento, rimane in vigore il vecchio Ordinamento Didattico (VOD), sulla base del quale nel
periodo di transizione, vengono ancora conferite Lauree quinquennali e Diplomi Universitari triennali agli studenti che avendone diritto desiderino completare gli studi secondo il VOD. Analoga possibilità di completamento degli studi vale per gli studenti immatricolati ai corsi di Laurea e Laurea Specialistica secondo il DM. 509.

Gli insegnamenti relativi a Corsi di Studio VOD e ai Corsi di Laurea e Laurea Specialistica secondo il D.M. 509 non sono più attivi. Per essi viene comunque garantita la formazione delle relative commissioni di esame. Sono inoltre eliminate tutte le propedeuticità obbligatorie precedentemente previste per i Corsi di Studio VOD e di Laurea e Laurea Specialistica secondo il D.M. 509.
Per sostenere esami di Corsi di Studio VOD e di Laurea Specialistica secondo il D.M. 509 non più attivi, lo studente deve essere in possesso dei corrispondenti attestati di frequenza.
Si ribadisce qui che, anche nell'anno accademico 2015-2016, non saranno più ammesse iscrizioni ad alcun anno di corso dei Corsi di Laurea (corsi VOD) e dei Corsi di Laurea e Corsi di Laurea Specialistica secondo il D.M. 509.


8. MANIFESTI DEI CORSI DI STUDIO
I Manifesti relativi ai Corsi di Laurea (CL) ed ai Corsi di Laurea Magistrale (CLM) secondo il D.M. 270/04 sono rintracciabili sulla home page del Dipartimento.

Scritto da Marco Zucchi